lunedì 21 dicembre 2015

Costabella

di Valentina Cosciani.


Devo dire che mi ha tenuta ben impegnata, ho fatto e disfatto  svariate volte, e finchè la parte del pizzo non mi è entrato in testa, è stata una prova di nervi
Anche il disfare non era per nulla semplice perché andava riconosciuto  a quale ferro ero arrivata altrimenti, se perdevo il conto, avrei sbagliato di nuovo.
Insomma, per me è stata una bella sfida.


E nel mio piccolo ne vado orgogliosa.



Per chi lo volesse realizzare, può trovare il modello QUI

venerdì 11 dicembre 2015

Workshop con Emma Fassio presso Lalanalà a Trieste

 Finalmente ci sono riuscita, e ho preso al volo l'appuntamento di questa giornata all'insegna dello sferruzzo.
Eh, si il mio primo workshop….

- di corsa mi sono prenotata per tempo la mia domenica libera dal lavoro
- ho mandato mia suocera a fermarmi un posto.

Ed eccomi qui a raccontare questa bella giornata.
Che dire??

Emma Fassio è tra le più note, se non la più conosciuta, knitter designer del nostro Paese, l'ho conosciuta girovagando in internet ed è per me un caposaldo….Il suo libro sul top down è stato il primo in assoluto che ho acquistato ed è una bibbia da tenere accanto per aprirlo ogniqualvolta mi sorge un dubbio.

L'ho incontrata di persona alla Fiera di Vicenza e l'impressione che mi ha dato dal primo momento, ma che si è sempre confermato è DOLCEZZA e SEMPLICITA'.
La sua tranquillità interiore è un toccasana per l'anima e sarebbe quell'amica , che non ho, che con il suo modo di fare, quel suo modo dolce di parlare, mi farebbe passare i pensieri e mi tornerebbe la voglia di sorridere. Emma è così.





Il progetto per quel giorno prevedeva una giacchina aperta lavorata con della lana meravigliosa, Pamir di Bracco: 70% lana merino, 30% cashmere



Ho scelto dei colori pastello, rosa cipria, bianco e azzurro polvere.

Non so dire in quante eravamo, una quindicina forse, tutte intente e silenziose  a iniziare il lavoro, ad andare avanti il più possibile, il bello, o il brutto è che il tempo è letteralmente volato, volato veramente senza che me ne rendessi conto...



Il lavoro procede velocemente, nel mio modello cambieranno solo le maniche che saranno lunghe anziché corte, io freddolosa come sono, con le mezze maniche ne soffrirei.



Cara Emma, come hai visto,  non sono una che sciorina smancerie e chiacchiere, ma voglio solo dirti che ti ammiro, ammiro quello che fai, la tua capacità, il tuo modo di porti agli altri e quando potrò, cercherò di incotrarti ancora, spero presto.




 se qualcuna volesse cimentarsi con questo semplice ma elegante modello, lo può acquistare qui Inverno a Trieste.





Ciao a tutti e alla prossima.

mercoledì 25 novembre 2015

Tempo di…..berretto!!

Spulciando qua e là, avanti ed indietro, sto incappando in diversi modelli di berretti da fare….alcuni veramente interessanti…. sono diventata ormai una knitter compulsiva ma con la mancanza di tempo, ahimè….tanti progetti in mente ma purtroppo, come dico sempre, le mani sono meno veloci del pensiero.


Il modello gratuito lo potete scaricare Qui . Questo berretto ha un punto interessantissimo, si chiama punto brioche e rende il berretto perfettamente reversibile, non lo so fare ancora ma entro il 2016 devo impararlo.






La tradizione norvegese vuole la costruzione del berretto con un disegno geometrico, lo vedo ottimo regalo di Natale.

MARILUA

Lo schema gratuito lo potete trovare qui. Mi piace, si tratta dunque di lavorare con due o più colori, da provare sicuramente.








Dal taglio semplice ed unisex questo bel modello è velocissimo da fare.

Il modello sempre gratuito è qui. Con un gomitolo di buona lana morbida, un regalo ci scappa subito.




Bella calottina ben costruita è questa

il suo modello scaricabile è questo.



Stupenda costruzione del modello Capuccino Beanie, delicato ed elegante.
 il modello gratuito lo troverete qui.





Trovo molto carino anche questo, bellissimo con questo colore pastello

e il modello lo potete trovare qui






ultimo della carrellata di oggi è questo berretto che lo vedo ottimo per i giovani 
 e lo schema è questo.
.


Breve e schematica come sempre, quando il tempo vola e non ci puoi star molto dietro, peccato ma ci sono lo stesso!!

venerdì 13 novembre 2015

Colori d'autuno




Eccoli i colori dell'autunno di casa mia…..


Sono andata di corsa a scattare alcune foto, prima che fosse troppo tardi e si perdessero i colori caldi e struggenti di questo periodo.
E come sono belli i toni di colore dello scialle che sto realizzando!!





A presto!

martedì 3 novembre 2015

Pozzo nero





Questo era il desiderio di mio marito, preparargli un gilet (senza maniche) di color nero per indossarlo al lavoro  nelle fredde giornate invernali.
Semplice, senza trecce, che si accompagni con la divisa.
Eccolo.
Sono andata ad occhio calcolando e provandolo su di lui man mano che andavo avanti con il lavoro.
E' un modello bottom up con scollo a V.

Appena riesco a fotografarlo inserirò la foto, per ora è una macchia nera…..


domenica 25 ottobre 2015

Torta Nua

Torta
300 g di farina 00
200 g di zucchero semolato
4 uova
130 ml di olio di semi
100 ml di latte
1 bustina di lievito per dolci
Crema  pasticcera
500 ml di latte
3 cucchiai di zucchero
3 cucchiai di farina 00 
3 tuorli
1 limone








  1. Preparare la crema pasticcera e farla raffreddare con una pellicola adagiata sulla crema per evitare che si formi la pellicina
  2. Lavorare lo zucchero con le uova, dopodichè aggiungere a filo l’olio e continuare a lavorare.
  3. Unire il latte un po’ per volta e infine la farina setacciata. Quando l’impasto risulterà ben amalgamato incorporare  il lievito per dolci setacciato.
  4. Rivestire la teglia con carta forno e  versarci il composto.
  5. Unire la crema pasticcera con un cucchiaio avendo cura di coprire uniformemente tutta la superficie della torta.
  6. In forno per circa 45/50 minuti, sarà pronta quando i bordi della torta si saranno staccati dalla teglia e risulterà belle dorata.
  7. Una volta raffreddata cospargere con abbondante zucchero al velo (cosa che non ho fatto io)

martedì 20 ottobre 2015

Wollisa yarn per il Costabella

Wollisa, ossia Lisa Russo, la potete trovare QUI, è una giovane che ha imparato a tingere i filati e lo fa in una maniera spettacolare.
La sua particolarità è che si fa filare il filato apposta e la sua capacità è quella di saper dosare i colori in modo da dare un mélange morbido, sfumato, senza stacchi.
le sue fibre spaziano dalle sete, sete miste a merino, bambù misto a cashmere, tutte di una morbidezza unica.
I colori che propone sono moltissimi e questo è veramente
 un problema….non sai quale scegliere.

La fibra che ho scelto è un misto Alpaca/Seta, i colori sono quelli dell'autunno, l'autunno che tanto mi deprime come pure mi rapisce con i suoi colori.
Ho scelto questo filato prezioso, tinto a mano per ealizzare il mio lavoro più prezioso fino ad ora fatto da me ossia il Costabella di Valentina, Valentina chi?? Si è  LEI, qui potrete ammirare lo scialle in tutta la sua bellezza e lo potete trovare in vendita qui.



ok, intanto ho presentato il mio futuro nuovo lavoro….speriamo bene.

Ma intanto, visto che in questo blog non si parla di altro che di quello che faccio io e che molto probabilmente non importa a nessuno, se a qualcuno piace sferruzzare a proposito di scialli, vi posto qualche modello carino, gratuito.



A presto!


lunedì 12 ottobre 2015

Black is back finalmente terminato



Finalmente riesco a postare, 
finalmente terminato e poco o per nulla degnamente fotografata la maglia  che ho scelto di lavorare, creata da Valentina Cosciani
In realtà era terminato già da un po' ma come sempre la pigrizia prende il sopravvento...
Lo schema è chiarissimo, come sempre le istruzioni scritte da Valentina sono estremamente comprensibili. Il risultato è splendido, in questo lavoro mi sono cimentata con il lace, ad essere sincera all'inizio non è stato semplicissimo, ad ogni minimo errore ho sfatto e disfatto ma il risultato finale mi piace moltissimo.
Il filato adoperato, il lino  della Katia rende questo capo particolarmente lucente.



Il modello lo potete acquistare qui








mercoledì 30 settembre 2015

Torta cuor di mela



Ebbene, sono arrivata ad un punto che carico le foto dal cellulare e dopo un paio di giorni riesco a finire il mio post davanti al pc.
Stavolta rieccomi con un argomento riguardante la cucina, effettivamente è da un po' che non sperimentavo qualcosina di nuovo, e questo qualcosina ha fatto molto successo a casa tant'è che nel giro di una settimana ho riproposto questa torta ben tre volte.

questa ricetta l'ho presa direttamente dal blog Rossella in padella

cosa occorre:

250 farina 00
120 burro
100 zucchero
1 uovo
1 cucchiaino di lievito
pizzico di sale


4 mele
45 zucchero
succo di 1/2 limone
pizzico di cannella







Preparare la frolla e lasciarla a riposare in frigorifero.

Sbucciare le mele e tagliarle a pezzetti piccoli, metterli in una padella antiaderente e insieme allo zucchero e il succo del limone lasciarli cuocere a fuoco basso, girando con un mestolo di legno.

Una volta raffreddato, dividere in due parti la pasta frolla e formare un cerchio sullo stampo, in modo che formino dei bordi rialzati, riempire con la farcia alle mele e coprire con un secondo cerchio, chiudere bene i bordi e infornare per una ventina di minuti.



Le foro fanno orrore ma il gusto della torta è buonissimo.


Bene detto questo, ho finalmente finito il mio Black is back.
Era ora!!

A presto.









domenica 30 agosto 2015

Black is back



Questo è il nome di uno degli ultimi modelli realizzati e proposti da Valentina Cosciani, l'ho preso al volo e al volo ho preso anche il lino Katia, anche se all'inizio la mia idea era di realizzarlo in bianco.
La maglia si realizza con i ferri circolari, quindi senza cucitura partendo dal basso, bottom up, fino gli scalfi, poi suddividendo il davanti con il dietro si prosegue con il pizzo……, dai che ce la farò anche questa volta.

A presto.


venerdì 28 agosto 2015

Pietra Leccese

Eccomi finalmente qui, di corsa e sapendo che non riuscirò a finire questo post...
ancora una volta a parlare di maglia, nonostante interessi ben poco a tutte,....si è vero questo è nato come un blog di cucina ma....la vita evolve e come lei anche gli interessi, cambiano, avanzano, perdono terreno.

Nella mia privata scuola di maglia, privata perchè sto imparando da autodidatta all'interno delle mura di casa mia, pian piano voglio seguire dei pattern di varie knitterdesigner in quanto ognuno ha qualcosa da insegnare, un suo stile e un suo grado di difficoltà.
Ho iniziato a seguire disegnatrici italiane poi chissà....in futuro.

Pietra Leccese di Maria Modeo è una maglia che mi ha subito colpita, pur essendo semplice (apparentemente), l'ho trovata molto elegante e a lei stata molto bene.
Semplice, elegante, versatile.

Ho acquistato il pattern su raverly qui.
Il testo è di è di immediata comprensione e non ho alcun problema a capire i vari passaggi.

Cosa ho imparato realizzando questo modello?
1 il raglan a forellini
2 i ferri accorciati
3 gli spachetti laterali prima del bordo inferiore

E' una maglia realizzata con il metodo top down, cioè partendo dal collo verso il basso, lavorata con i ferri circolari, quindi costruita in un solo pezzo.

Il filato è un cotone ecologico di Borgo de Pazzi, cotone riciclato di color sabbia.
Non mi ha particolarmente entusiasmata ma nonostante tutto è di facile lavorazione. qui potete trovare una recensione del filato.

Tendenzialmente cerco sempre di seguire le indicazioni suggerite da disegnatore ma, dato che dove abito io ho difficoltà a reperire tutto, questa volta ho decido di cercsrmi un' alternativa, credo però per
l'ultima volta.



domenica 2 agosto 2015

Blu Ocean

Le vacanze trascorse al mare sono volate.....e subito si rientra al lavoro e dimenticate.
Cucino poco e poco di invitante, il caldo permette solo di preparare qualcosa di veloce e fresco, nulla di più.



A fine giugno ho iniziato a realizzare questa canotta, sono partita dal basso, bottom up per poi salire verso gli scalfi, e in ultimo le spalline.

Sono abbastanza contenta tranne che per le finiture.....che andranno via via spero migliorando.

Sono molto felice che Alessandro Estrella, il creatore della sciarpa Gianduiotto, abbia aggiunto la mia versione nella sua pagina, che onore!!   Qui


                                                                      Blue Ocean

sabato 6 giugno 2015

Delicata camelia di Emma Fassio


 Ed ecco finalmente terminato questo giacchino che da subito mi è piaciuto. Semplicissimo nella sua costruzione, l'ho solo un poco allungato rispetto all'originale per appoggiarsi un pochino alle mie rotondità, altrimenti risultava troppo corta.

All'inizio ero un pochino perplessa sul colore che ho preso ma alla fine mi piace.
Lo indosserò sicuramente quest'inverno sopra i numerosi abiti a manica corta che ho.



Mio malgrado faccio notare l'orrendo fiore che dovrebbe essere la camelia puntata su un grosso ago di sicurezza, tranquille, ne ho fatto uno all'uncinetto che mi piace assai




Da notare la modella con i suoi primi selfie!! Ahahah! Che ridicola ma ormai tutta da sola faccio, alla faccia di chi mi dice arrangiati.
Dai migliorerò.








domenica 24 maggio 2015

Delicata camelia

È indiziato un nuovo progetto che sta procedendo molto velocemente. Si tratta di un delizioso giacchino di Emma Fassio, una knitterdesigner di comprovata esperienza di insegnare il metodo top down, ossia la costrizione della maglia dal collo verso il basso seamless ossia senza cuciture.
Volendo usare il filato consigliato dalla creatrice, l'ho cervato inutilmente nei negozi vicini, per cui ho dovuto acquistarlo online perché qui introvabile. Ero titubante in quanto non potendo toccarlo non sapevo come poteva essere ma mi sono fidata. Mi sono rivolta ad unfilodi un fornitissimo negozio che purtroppo per me si trova lontano da qui. La signora che mi ha risposto è stata gentilissima consigliandomi ed aiutandomi in un paio di passaggi per l'acquisto. Il pacchettino è arrivato un paio di giorni dopo.
È un Louisa Harding, la sua composizione è di 60 lana, 20 lama e 20 seta.
A presto il risultato.

sabato 9 maggio 2015

La mia prima volta con Valentina Cosciani






Ti dicono che sia meglio evitare di conoscere la persona che consideri un "mito", una persona che conosci solo da lontano, altrimenti potresti esserne delusa.

Ero da poco iscritta alla newsletter di Lanalalà (un negozio di filati che si trova a Trieste, piccolino ma che ha puntato da subito un'impronta diversa e molto innovativa con workshop, corsi e presentazioni varie), e ricevo la notizia di un incontro per la presentazione e la spiegazione di un nuovo filato…..e chi vi partecipava se non la triestina Valentina Cosciani?

Ma chi è costei? Per chi non vive nel mondo della maglia, Valentina è una knitterdesigner, cioè una persona che, con dietro una competenza da "maestra" su costruzioni, metodi e punti, le permette di realizzare capi in maglia che possono poi essere riprodotti da tutte.
Perché è il mio "mito"? Lei è colei che, a sua insaputa, ha risvegliato in me la passione per la maglia. L'ho trovata per caso, mi son chiesta chi era, che cosa faceva e perché ….e ho iniziato a seguirla.

Tra molte knitterdesigner che ho virtualmente conosciuto la preferisco oltre per il modo di porsi agli altri che per lo stile personale che mette nelle sue maglie, scialli, stole e via dicendo.





La news riportava  la notizia di un incontro gratuito per la presentazione di una piccola azienda di filati , non uno workshop che vorrei assolutamente partecipare quando ne verrà uno organizzato. Inoltre si teneva a più di 100 km di distanza da dove abito io ma…..ho voluto parteciparvi ugualmente solo per conoscerla.
Quindi ho subito risposto iscrivendomi all'incontro.
Per giovedì 7 maggio, ho fatto in modo di liberarmi dal lavoro mettendomi a riposo, ho preparato pranzo e cena per la ciurma e nel primo pomeriggio ho imboccato l'autostrada direzione Trieste……e per la prima volta mi sono addentrata in auto in centro città!! Un miracolo! La giornata era splendida e caldissima , in auto segnava 29 gradi e appena imboccata la costiera ho subito notato numerosi triestini che prendevano la tintarella!






Sono arrivata a Trieste un pochino in anticipo, parcheggiato sulle rive, ho fatto una passeggiata in centro, aspettando che arrivasse l'ora dell'incontro.

Entrata nel negozio Lanalalà, ho avuto modo di conoscere Fiorenza e Lucia, due splendide signore, e subito dopo Valentina, che appena le dico, ciao sono Patrizia….lei sottolinea, il mio cognome, caspita si ricordava di me??? Siiiii!!
Io ero un pochino imbarazzata, tra l'altro non conoscevo assolutamente nessuno e lei mi ha messa subito a mio agio parlando della passione che ci accomuna come se ci conoscessimo da sempre.






Dicono che se conosci il tuo mito ne rimani delusa perché le tue aspettative sono troppo alte... ma non è sempre così.
 Perché a volte capita che idealizzi che sia semplice come te, che ami veramente il suo lavoro e ne trasmetta passione, che sia disponibile a trascorrere due minuti di conversazione per il piacere di farlo e lei lo è stata.

Io sono solo all'inizio, ho un sogno che vorrei realizzare e si dice che chi lotta e  crede veramente in quello che vuole realizzare prima o poi ce la  fa… Io non so se ce la farò ma con persone come lei nella mia strada per me sono degli esempi che mi danno fiducia e credo che se ne avrò bisogno, potrà esserci lei a darmi una mano.

Grazie Valentina, a presto.




martedì 28 aprile 2015

Gianduiotto


Questo sciarpone,scialle, fazzolettone, mi ha colpita subito appena l'ho vista addosso ad Alessandro Estrella alla Fiera di Vicenza.
E appena trovato il cotone adatto l'ho subito realizzato.
Facile e di immediata memorizzazione è stato un lavoro veloce ma che ne contempo mi ha dato delle soddisfazioni.

http://www.ravelry.com/patterns/library/gianduiotto




Il cotone è di Katia Degradè Sun, ho scelto questa sfumatura molto colorata per poterlo mettere in questo periodo di primavera,e perché no, anche nelle fresche giornate estive…..






Qui lo si vede nella sua interezza

lunedì 27 aprile 2015

Primo top down terminato (maglia base di Emma Fassio)

Ecco finalmente il maglione invernale terminato seguendo le istruzioni date dal libro di Emma Fassio.  Bianco semplicissimo a maglia rasata,  ho fatto dei cali lungo la manica e il corpo perché non fossero troppo larghi.
Che dire sicuramente mi cimentero' con qualcos'altro più lavorato per la prossima volta. 






Ho usato Filatura di Crosa 100% lana, un bel caldo maglione per il prossimo inverno






Una volta capito il procedimento non è difficile, effettivamente la manica a raglan è particolarmente semplice, ovviamente più andrò avanti e più aumenteranno i gradi di difficoltà.

Alla prossima!


lunedì 16 marzo 2015

RE-CAKE 2.0 WINTER CITRUS UPSIDE DOWN CAKE (marzo 2015)

Storia di una torta molto contestata.
Anche questo mese mi butto a capofitto alla ricerca degli ingredienti necessari per la realizzazione di questa torta. Questa volta l'ingrediente X è il cardamomo.
Bene.
A casa cominciano a dire che a loro questi gusti particolari a loro non piacciono.....troppo strani. Strani per cosa? BOH....
Fatto sta che un pomeriggio la realizzo. Nemmeno il tempo di sfornarla mio maritozzo mi chiede di assaggiarla, continuo a rispondere che è ancora troppo calda, ma lui insiste che prima di andare al lavoro la vuole assolutamente provare....vabbè, taglio una piccola fettina e tagliata mooolto  in precisione e gliela do.
Non mi piace....il suo commento.
Ok pace ed amen, che fare??
Ormai tardi per fare una foto decente devo aspettare il primo pomeriggio del giorno successivo in quanto di mattina lavoravo.
Cosa trovo??? La mia torta a questo punto.
Mangiata più della metà, mannaggia a loro!!







La ricetta l'ho presa dal blog di Silvia 
Ho seguito pari passo la ricetta qui riportata, usando esclusivamente arance.




Il cardamomo ( assomiglia vagamente al limone ed eucalipto) insieme alla cannella danno un gusto particolare e piacevole alla torta. Da riprovare sicuramente.