venerdì 27 febbraio 2009

Sardine in saor




Ingredienti:
500 gr di sardine
500 gr di cipolla bianca
2 dl di aceto di vino
sale
olio e farina per friggere
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Pulite bene le sardine togliento le teste, squamatele e apritele a libro. Lavatele ed asciugatele bene.
In una casseruola versate un filo d'olio e mettete a soffriggere a fuoco basso le cipolle tagliate finemente a rondelle, quando saranno imbiondite, versate l'aceto di vino e salate.
Continuate la cottura con il coperchio e a fuoco basso finchè l'aceto si sarà del tutto assorbito.
Nel frattempo infarinate per bene le sardine e friggetele in olio ben caldo facendole dorare da entrambe le parti.
Scolatele e salatele.
A questo punto in una terrina cominciate a disporre, alternativamente , uno strato di sardine e uno uniforme di cipolle.
Terminate con uno strato di cipolle, di cui l'ultimo molto abbondante.
Il piatto è pronto, ma prima di mangiarla, è bene lascia riposare per almeno 48 ore.
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La ricetta delle sarde in saor è il piatto che più caratterizza la cucina veneziana, è un piatto antichissimo, la tradizione vuole che sia stato realizzato per esigenze marinare, allo scopo di conservare per più giorni perfettamente commestibili derrate alimentari pronte, da consumarsi nei lunghi viaggi in mare.
A titolo informativo c'è anche la variante che prevede l'impiego dei pinoli e dell'uvetta, io ritengo che così facendo, questo piatto perde molto del suo particolare sapore agrodolce.....
ottimi sono anche gli scampi in saor....alla prossima!!!

giovedì 26 febbraio 2009

Pappardelle con ragu' di salsiccia e funghi



300 g di pappardelle
3 salsiccie
300 g di funghi coltivati
una cipolla
300 g di polpa di pomodoro
mezzo bicchiere di vino bianco
grana grattugiato
olio extravergine d'oliva
sale
Tagliate le cipolle a rondelle e mettetele a soffriggere in un una pentola antiaderente con 3 cucchiai d'olio, aggiungiungete le salsiccie e rosolate per una decina di minuti.
Unite i funghi tagliati a pezzetti.
Sfumate con il vino bianco.
Completate con il pomodoro, sala e pepe econtinuate la cottura per altri 20 minuti.
Cuocete le pappardelle in abbondante acqua bollente salata
Scolate, conditele con il ragù di salsiccia e servite.

giovedì 19 febbraio 2009

Parto.....e ritorno


Ringrazio tutte per le vostre visite e i vostri commenti....
Vi lascio qualche giorno.
A differenza dei fiori che non vedo l'ora di veder sbocciare, andro' in un luogo alquando freddino: Berlino.....
Tornerò la prossima settinana!

mercoledì 18 febbraio 2009

3...2...1...pronti, via!!


Finito anche la ranocchietta!
Se ne andrà a Genova dove una bravissima Angela, insieme ad altri ricami, creerà una bella copertina che andrà a riscaldare il cuore ad un bambino ricoverato al Gaslini.....
quando un hobby può essere utile...

Focaccia di Recco? Rimpinzata...

Ingredienti
300 gr di farina
3 cucchiai di olio extravergine di oliva,
una presa di sale
150 ml di acqua tiepida
200 gr di crescenza/stracchino
1 cucchiaio di latte
qualche fetta di prosciutto cotto

Mettete la farina a fontana ed aggiungetevi al centro una presa di sale, l'olio e l'acqua tiepida poca alla volta,
lavorate l'impasto a lungo (dovrà essere liscio ed elastico!)
Formate una palla, copritela e lasciatela riposare per circa mezz'ora.
Dopodichè dividetela in due parti.
Con il matterello spianate la pasta formando 2 dischi molto sottili.
Ungete la teglia e adagiate 1 disco di pasta.
Nel frattempo lavorate il formggio con un cucchiaio di latte, stendetelo sulla superficie del disco di pasta, sopra stendete qualche fetta di prosciutto cotto.
Coprite la focaccia con il secondo disco di pasta
Premere molto bene i bordi con le dita.
Mettete la focaccia in forno preriscaldato a 200/220 per 15 minuti circa, fino a quando la superficie sarà ben dorata.

Ho copiato spudoratamente la ricetta di Ines http://nonnainesincucina.blogspot.com/2009/01/focaccia-di-recco.html
la base mi è sembrata ottima, poi ci ho aggiunto qualcosa di mio. Il risultato è stato divorato in pochi minuti.
Provare per credere.

lunedì 16 febbraio 2009

Alici "sardoni" con i capperi

750 g di alici
2 limoni
capperi
sale e pepe
prezzemolo

Pulire le alici e togliendo la testa e la lisca.
Lavarle rapidamente e salarle, aggiundere un paio di capperi e chiudetele adagiandole due a due,
sistematele in una pendola antiaderente e copritele con il succo dei due limoni.
Coprite la pentola e cuocerle molto lentamente finchè il limone si sarà ridotto.



Mettetele su un piatto e conditele con un fili di olio d'oliva e del prezzemolo.
Sono ottime fredde come antipasto.

sabato 14 febbraio 2009

Fritole con gocce di cioccolato


Ingredienti:
250 g di farina 00
2 dl scarsi di latte
40 g di zucchero
40/50g di gocce di cioccolato
15 g di lievito di birra
2 uova
3 cucchiai di rum ( io metto grappa)
mezzo limone non trattato
un pizzico di cannella
abbondante olio per friggere
sale


In una ciotola mettete la farina con 25 gr di zucchero, il lievito sciolto in un paio di cucchiai di latte, una presa di sale, il rum, la cannella, le gocce di cioccolato, la scorza del limone grattugiata, le uova e amalgamate gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo.
A poco a poco, aggiungete al composto il resto del latte, continuando a mescolare. Coprite la ciotola e lasciate lievitare almeno un'ora a temperatura ambiente.
Scaldate l'olio, versate poche cucchiaiate alla volta e friggete le fritole finchè saranno gonfie e dorate.
Scolatele si carta assorbente. Trasferitele di un piatto di portata e spolverizzatele con lo zucchero rimasto.

mercoledì 11 febbraio 2009

Per l'incontro di domenica




Purtroppo a causa di vari impegni di alcune ragazze, l'incontro delle crocettine del Veneto è saltato a data ancora non conosciuta.....Questo era il pensierino che avevo preparato...
Si capisce qualcosa??? Spero di no! Alla prossima.

lunedì 9 febbraio 2009

Minestra di fagioli e cappucci acidi


-300 gr di fagioli borlotti secchi
-300/400 gr patate
-1 cipolla
-1 carota
-1 costa sedano
-sale e pepe
-250 cappucci acidi
-1/2 cipolla
-semi di cumino
-semi di finocchio
-vino bianco
-sale
-acqua
Mettete a bagno i fagioli per almeno 24 ore.
Scolateli e lessateli in una pentola coperta, a metà cottura aggiungete le patate tagliate a pezzi grossolani, e cuocete fino a cottura ultimata.
Preparate un soffritto con la cipolla, la carota e la costa di sedano, scolate i fagioli e passatene una parte nel passaverdure, riunite questa purea con gli altri interi e l'acqua di cottura.
Nel frattempo avrete messo a soffriggere mezza cipola, quando si sarà dorata versateci i cappucci, sfumate con del vino bianco, salate, aggiungete un pizzico di cumino e di semi di finocchio e coprite i cappucc con dell'acqua. Quando si sarà consumata aggiungete i cappucci alla minestra di fagioli e patate.
Fate cuocere a fuoco bassissimo per una quindicina di minuti, e poi servite!!
Questo è un piatto particolare che ho conosciuto a Trieste, chiamata Jota.....Devo dire che ho iniziato ad apprezzarla da poco, all'inizio non l'amavo molto per quel suo gusto piuttosto forte.
La mia versione infatti è molto più delicata, l'uso delle patate tendono a dolcificare il risultato finale che altrimetni sarebbe molto più aspro.

giovedì 5 febbraio 2009

Mezzelune ripiene di confettura alle ciliegie e mandorle tostate





Stamattina al supermercato ho trovato nello scaffale delle marmellate questa confettura di ciliegie con le mandorle tostate...curiosona come sono, non ho potuto lasciarla lì...e la prima cosa che ho pensato è di preparare questi semplicissimi biscotti , utili per essere portati a scuola per una sana e gustosa merenda...
ingredienti:
300 gr di farina
150 gr di zucchero
150 gr di burro
1 uovo
un pizzico di sale
1/2 bustina di lievito in polvere
un vasetto di marmellata
Ho preparato velocemente la pasta frolla amalgamando al centro della farina e zucchero, l'uovo ed il burro a pezzetti, un pizzico di sale e mezza bustina di lievito.
Ho fatto riposare l'impasto in frigo per una mezz'oretta, poi, con l'aiuto di un mattarello, ho steso la pasta dello spessore di mezzo centimetro. Ne ho ricavato dei dischetti in cui ho messo un cucchiaino di marmellata.
Importante è chiudere ben bene il dischetto a mo di mezzaluna in modo che la marmellata non fuoriesca durante la cottura.
Un volta preparate le lunette, ho coperto la teglia con della carta da forno.
Infornato il tutto a 180° per circa 10 minuti.

domenica 1 febbraio 2009

Fette dolci alle mele ed amaretti


ingredienti:
200 gh di burro
215 gr di zucchero al velo
1 fialetta al limone
3 uova sale
300 gr di farina
150 gr di amaretti
3 mele
1 bustina di lievito
Lavorate il burro a crema ed aggiungete il zucchero al velo, l'aroma, le uova, il sale.
Setacciate la farina con il lievito ed unitela all'impasto, infine aggiungete 50 gr di amaretti sbriciolati e due mele tagliate a pezzettini.
Distribuite l'impasto in una lastra da forno, dove avrete steso della carta da forno, livellate e disponetevi la mela rimasta a pezzettini e gli amaretti rimasti.
Cuocete nella parte media del forno preriscaldato a 180° per 20/25 minuti.
Una volta raffreddato, tagliate a fette il dolce.
Alla prossima!!