venerdì 1 dicembre 2017

Nuovo amore. 


La mania di provare nuovi filati non è scomparsa.

Internet è una brutta bestia e me ne rendo conto. Se non ne sapessi nulla, andrei al solito banco del mercato e cercherei il colore che mi piace tra i filati misto acrilico ( non ho ancora capito perché lì è TUTTO metà lana e metà acrilico), e stop.

Quando invece inizi e capire il vasto mondo dei filati, filati e non lana perché scopri anche che la lana è solo della pecora mentre i filati in genere appartengono anche ad altre specie.... non solo! Capisci pure che ci sono pane di certe pecore e lane di altre !!!! Con caratteristiche naturalmente diverse e per scopi altrettanto diversi.

Questa lana mista a seta mi ha incuriosita fin dall’inizio, mi daba senzasione di morbidezza e lucentezza cosa che non mi ha disattesa nel momento in cui l’ho toccata.

È molto piacevole da lavorare, altrettanto da indossare. 

Ne ho fatto un scaldaspalle, è venuto un capo elegante ma nello stesso tempo facilmente portabile.

Appena mi troverò più decente da fotografare ve lo faccio vedere per intero. Intanto vi mando al modello originale. 

https://www.ravelry.com/patterns/library/nuovo-amore


sabato 18 novembre 2017

Onda calma

C’è da dire che.... ogniqualvolta realizzo un nuovo progetto, avanzo sempre un intero o mezzo gomitolo. Ne ho tantissimi di questi avanzi di gomitoli e se ne stanno lì, aumentando sempre di più. Un gran peccato. 

Mi son detta che tra un modello e l’altro, devo riuscire ad usarli e realizzare qualcosa alla meno peggio. Molto difficile riuscire a far saltare fuori una maglia, c’è ne vorrebbe troppa o troppi colori insieme che ne farebbe un arlecchino.



Per questo progetto ho scelto due tipi diversi di lana merino nera, ( la merino della Regina, e della Drops) due filati Lucidi air lux e una di seta Ito, sempre nera. 

Quello che ne è venuto fuori l’ho realizzato man mano che avanzavo nel senso che non l’ho progettato prima.... non ne sarei capace.

Ho trovato un motivo che mi ha colpito e piaciuto e l’ho realizzato. 


Ne è uscita una piccola cappa, con collo alto in cui ho inserito il motivo a pizzo e ho proseguito con gli aumenti in tondo per allargarla alle spalle. Ho usato le due merino alternandole ad ogni ferri per nascondere la loro diversità, e infatti non si nota. 

Ho usato i due air lux per dar  luce e leggerezza. Mentre il filato di seta è rimasto lì, non l’ho toccato.


Ne è venuto fuori un capo comodo e un poco poco chic. 


lunedì 6 novembre 2017

Shaslik, una sciarpa per tutti

Avevo un gomitolo di questo filato.....che farne?

Un ottobre piuttosto caldo quest’anno ma l’idea di farne una sciarpa mi è balenata velocemente, in inverno non mancherà di indossarla.



È una sciarpa asimmetrica. Si parte dalla parte più stretta per poi allargare man mano che si procede. La lavorazione è piuttosto semplice, il motivo si ripete con regolarità e il lavoro procede velocemente.

https://www.ravelry.com/patterns/library/shashlik

Qui il link per chi volesse realizzarla. È un modello scaricabile gratuitamente.

Come sempre mancando un fotografo disposto a fotografare la sottoscritta, mi diverto con la mia modella de cuore.











La modella ha scelto il luogo e le pose. 


giovedì 7 settembre 2017

Spotlight, l'inglese questo spauracchio


http://www.ravelry.com/patterns/library/spotlight-2


È un lavoro realizzato ancora questa primavera. È stata una esplicita richiesta da parte di mia cognata che mi ha chiesto uno scialle con i colori autunnali.

Certo gusti son gusti.... colori autunnali a me... che piacciono colori pastello. Sono andata alla ricerca di filati che mi proponessero colori richiesti e ho ordinato alla Holst Garn una lana indicata super  soft.mmmm, all'arrivo del filato, che non avevo mai lavorato, son rimasta abbastanza amareggiata. Si diciamo che è lana lana, non è merino, non è quel tipo di lana che siam abituate noi in Italia, morbide e carezzevoli al tatto ma..... ho tentato, ho provato e il risultato è questo.

Il modello è scritto in inglese ed è il primo capo che realizzo con le indicazioni in un'altra lingua. Ero un po' preoccupata per la parte in pizzo ma.... è stato più semplice di quello che pensassi.

Alla fine della fiera l'interessata è rimasta contenta. 

venerdì 1 settembre 2017

Cavalchiamo Onda su Onda 

Questo è un post che avrei dovuto scrivere molto tempo fa..... o forse non avrei mai dovuto scriverlo.

Tutto questo perché non era affatto un progetto organizzato ma.... fatto e realizzato immediatamente, appena visto.

Uscito di sorpresa on line, è offerto gratuitamente, mi ha da subito colpito la sua  leggerezza ed eleganza.

Il filato proposto dalla designer era di non facile reperibilità, cioè.... introvabile! Quindi ho optato per un filato altrettanto lace (molto fine), il colore mi ha colpita, a dir il vero ne avevo due o tre tra i miei preferiti e preso questo bel violetto/rosa, leggermente sfumato.

La lavorazione è top down, quindi si parte dal centro in alto. Si prosegue con la parte più veloce per poi iniziare con il bordo in pizzo. 

La lavorazione è semplice e facile da memorizzare .

Sebbene il modello sia scritto in inglese l'ho trovato per nulla complicato, molto più facile di quello che pensassi. 

L'ho realizzato all'inizio dell'estate, una volta terminato è rimasto lì in attesa di essere fotografato. 

Sono abbastanza restia a fotografare me stessa anche perché, oltre ad essere difficile, non mi piaccio come modella. Ne ho trovata una molto più carina di me.


In tutta la sua semplicità, leggerezza ed eleganza.

http://www.ravelry.com/patterns/library/onda-su-onda-3


mercoledì 31 maggio 2017

La crema mani de L'Occitane


Proverbiale, per chi mi conosce, è la mania che nutro per le mani.

Vi voglio descrivere man mano le creme che uso, che consiglio o sconsiglio perché ne uso moltissime e ne cambio altrettante tante. 

Dunque, ho appena terminato due cremine della stessa marca e ve le vorrei descrivere.

Sono le creme de l'Occitane en provence profumazione Zeste de citrone e Cherry Blossom.

Le acquistai sulla spinta di un consiglio di una mia conoscente che ne decantava le virtù, lasciava la pelle morbidissima e profumatissima.

Le ho trovate nel negozio presso l'outlet, in offerta due tubetti da 30 gr per la cifra di 11,00€.

Devo subito dire che la caratteristica che cattura l'attenzione appena spalmate, e da quel che ho notato andando a leggere le varie recensioni accomuna tutte, è il profumo. Non c'è che dire, le profumazioni sono avvolgenti, molto intense, accattivanti. La crema è facilmente spalmabile, si assorbe immediatamente lasciando la pelle asciutta e morbida.

Volutamente non ho letto subito l'inci. 

Cosa ho scoperto. Che al 4 posto si trova il dimethicone e più in là un peg-100!!!

Che vuol dire? Il dimethicone è un silicone , serve a rendere vellutata in superficie.

I peg sono degli emulsionanti che derivano dalla lavorazione del petrolio quindi non sono né ecocompatibili ne dermocompatibili.

È vero, le ho provate e le ho finite ma.... non le ricompro più.

 

lunedì 6 febbraio 2017

Abiti in maglia, per tutti i fisici?




L'idea di andare alla ricerca di immagini di abiti in maglia mi è balenata ieri.
Ho appena finito di creare, per un test, un abito. Ieri l'ho lavato, l'ho bloccato ed infine indossato....mah, 
Non sono un fuscello, anzi e il tutto mi raddoppia di volume....e mi son chiesta, come stanno questi abiti di moda? Certo su fisici che si possono permettere di tutto, tutto sta bene.


Questi sono presi da Pinterest

Naturalmente questo abito segna il fisico però anche per una curvi starebbe bene, ne son sicura.







Questo questo abitino estivo segna sicuramente tutte le forme. Chi ha la sufficiente sicurezza anche chi ha qualche curva in più per me non starebbe male.







Cominciamo a riempire i volumi, ecco in questo abito io ci starei, morbido ma non abbondante, evidenzia e copre.....sarebbe da provare....




Con questo abitino mi sentirei a mio agio, un pò più attillato sul busto e che scende a campana, permette di accompagnare i fianchi senza evidenziarli.






Anche questo abitino si allarga sotto senza esagerare, riuscendo a non segnare chi ha qualche chiletto di troppo.






Questo lo proverei immediatamente, ma nello stesso tempo lo accorcerei appena sotto il ginocchio, son sicura che mi sentirei bene.





 Meraviglia delle meraviglie, sarà che il bianco è tra i miei colori preferiti, questo abitino morbido sia nella forma che nel filato è tra i miei preferiti.





Con la gonna più corta degli altri, si allarga da sotto la vita, un pensierino ad indossarlo lo farei.



vorrei trovare immagini di donne curvy con abiti in lana per sfatare la credenza che non sia possibile indossarli senza sembrare più ampie di quel che si è......

lunedì 30 gennaio 2017

Hydrangea

Vado avanti con la carrellata degli ultimi lavori eseguiti.
Se alcuni anni fa 

mi avessero detto di fare uno scialle, mi sarei messa a ridere....poi....passano gli anni e cambi idea....perchè scialle, prima di tutto lo puoi portare come una sciarpa, un fazzolettone e come altro vuoi e poi ti permette di sperimentare nuove costrizioni, elevare le proprie capacità e dar sfoggio a fantasie, pizzi e colori.....ne ho fatti diversi e non ho ancora terminato.




Questo si chiama Hydrangea, il filato è stupendo dipinto a mano da WOOLLISA (51% seta, 29% lana merino, 20% seacell) è di una morbidezza unica.



La costruzione è molto particolare, temevo di nonriuscirci ed invece dopo il primo tentennamento è filato tutto liscio.









Per chi vuole trovare il modello, è qui.




giovedì 26 gennaio 2017

Norimberga variopinta



tratto dal primo libro di Valentina Cosciani KARTEN, ho voluto realizzare questa cappa.
La disegnatrice piace sperimentare nuovi ed originali filati, per questo modello ha usato un filato di Opossum, di non facile reperibilità, ho scelto una Malabrigo sfumata e il risultato mi sembra riuscito, un capo fine ed elegante.



Di semplice realizzazione, servono dei ferri circolari e la solita passione.  Nulla di più. IL SINGOLO MODELLO LO VEDETE DECRITTO QUI








In ogni mio capo che lo richiede, mi piace personalizzarlo con una spilla che lo impreziosisce e lo rende unico. QUESTO MIO SU RAVERLY



A presto!!

venerdì 20 gennaio 2017

Ma un maglione di lana è trendy?

La concezione del maglione fatto a ferri è ancora legata alla nonna? Un capo comodo, caldo ma che nulla ha a che fare con la moda e che soprattutto non può essere elegante....sono andata a cercare qualcosa che riconduca a sfilate di moda e mi son ricreduta.....maglie di lana ben modellate, con un buon filato e una cromia di colori ben assemblata, ti fa ricredere dell'idea che solo la cozza si copre di lana





Un cardigan corto, ben modellato risulta molto raffinato, la scollatura profonda sulla schiena da un tocco particolare all'outfin, è abbinato ad un abito in pizzo....perchè no ad una cerimonia?






Maglia con profonda scollatura che lascia scoperta una spalla, leggermente oversize, si contrappone con una gonna aderente tono su tono.



 Maglia più aderente della precedente, anche questo con ampio scollo sebbene con una linea diritta, anche in questo caso abbinata con una gonna in pizzo....




Questa maglia un poco più sportiva delle precedenti ma ben abbinata con un pantalone stretto e scarpa con tacco.
 





Maglia più elaborata disegnata su due tonalita', la linea è molto semplice, collo a barchetta, sagomato sui fianchi, abbinabile sia a dei pantaloni, sia con una gonna a ruota.....






Famosa maison ha realizzato questa elegantissima maglia a girocollo, il bianco e nero è sempre un binomio vincente, e il bordo finale rende il capo originale .



Maglia basica a girocollo e manica a tre quarti.....cosa ha di speciale? Chanel l'ha resa preziosa con qualche accessorio ed un elegante pantalone bianco.






Bianco con bianco, essenziale ed elegantissimo.


domenica 1 gennaio 2017

PenUltimo lavoro del 2016

Primo giorno di un nuovo anno con tanti progetti in mente ma con altri lavori da presentare.